Il vitigno Cortese: storia, caratteristiche e la sua evoluzione in Brilla

Il vitigno Cortese rappresenta una delle espressioni più autentiche della viticoltura piemontese. Conosciuto per la sua freschezza e la spiccata eleganza, è da secoli protagonista nella produzione di vini bianchi di alta qualità.

Origine e zona di coltivazione

Il Cortese è un vitigno autoctono del Piemonte, coltivato fin dal XVIII secolo. La sua zona di produzione principale si concentra nel sud della regione, in particolare nelle province di Alessandria e Asti. Il territorio di Gavi è senza dubbio il più celebre per la produzione di vini a base Cortese, con la denominazione Gavi DOCG, considerata l’espressione più alta di questo vitigno.

Sebbene la sua coltivazione sia diffusa anche in alcune zone della Lombardia e, in misura minore, in altre regioni italiane, il legame tra il Cortese e il Piemonte rimane inscindibile. Questo terroir, con il suo clima temperato e i suoli calcareo-argillosi, conferisce ai vini caratteristiche di finezza e mineralità uniche.

Caratteristiche del Vitigno Cortese

Il Cortese si distingue per:

  • Buccia sottile e grappoli di medie dimensioni, con acini giallo dorato.
  • Elevata acidità naturale, che garantisce freschezza e potenziale di invecchiamento.
  • Resistenza alle alte temperature, mantenendo il giusto equilibrio e l’intensità aromatica anche nelle annate più calde.

Queste peculiarità fanno del Cortese un vitigno capace di offrire vini di estrema eleganza e versatilità, sempre caratterizzati da un profilo fresco e piacevole.

I vini ottenuti dal Cortese

Dalla vinificazione del Cortese nascono vini bianchi secchi e leggeri, dai profumi delicati di fiori bianchi, agrumi, mela verde e mandorla. Al palato, si caratterizzano per freschezza, sapidità e un finale pulito e armonico.

L’esempio più iconico è il Gavi DOCG, un vino raffinato, adatto sia al consumo immediato che a un moderato invecchiamento, durante il quale sviluppa note più complesse. Oltre al Gavi, il Cortese è utilizzato anche in altre denominazioni piemontesi come Cortese dell’Alto Monferrato DOC e Colli Tortonesi Cortese DOC.

Brilla: la visione moderna del Cortese

Tenuta Genevrina interpreta il Cortese con Brilla, un bianco vinificato in acciaio per esaltarne freschezza e tipicità. Questo metodo preserva gli aromi primari, esaltando note di frutta a polpa gialla e una vibrante mineralità.

Brilla si distingue anche per la sua identità visiva: la sua etichetta innovativa mostra, attraverso un buco della serratura, il profilo di una donna ingioiellata. Un simbolo di raffinatezza ed eleganza, che rende omaggio alla femminilità e alla “cortesia” del vino.

Metodi di vinificazione

La vinificazione del Cortese mira a preservarne la freschezza e l’eleganza. I metodi più diffusi includono:

  • Vinificazione in acciaio: il più comune, che mantiene gli aromi primari e l’acidità vivace. Brilla segue proprio questa tecnica per offrire una beva agile ed elegante.
  • Affinamento in legno: meno frequente, ma scelto per ottenere maggiore rotondità e complessità aromatica.
  • Spumantizzazione: grazie alla sua acidità, il Cortese si presta anche alla produzione di spumanti Metodo Classico e Metodo Charmat, offrendo vini dalle bollicine fini ed eleganti.

Abbinamenti gastronomici

I vini a base Cortese sono perfetti con piatti di pesce, crostacei e molluschi, grazie alla loro freschezza e mineralità. Ottimi anche con antipasti leggeri, verdure, formaggi freschi e carni bianche.

Brilla, in particolare, si abbina magnificamente a sushi, tartare di pesce e piatti mediterranei leggeri. Perfetto come aperitivo, rappresenta una scelta ideale per chi cerca un vino di classe, ma di facile beva.

Il Cortese tra tradizione e futuro

Il vitigno Cortese incarna la tradizione vitivinicola piemontese, ma continua a rinnovarsi per rispondere ai gusti del pubblico contemporaneo. Versatile e raffinato, rimane una scelta d’eccellenza tra i vini bianchi italiani.

Con Brilla, Tenuta Genevrina offre un’interpretazione moderna e accattivante del Cortese, dimostrando come questo vitigno possa conquistare anche le nuove generazioni di wine lovers.

Evento di degustazione: Brilla e la celebrazione dell’8 marzo

Per scoprire da vicino il carattere di Brilla, la Tenuta Genevrina organizza un evento speciale l’8 marzo, dedicato alla celebrazione della femminilità e dell’eleganza di questo vino. Un’occasione per degustare e conoscere da vicino un Cortese che unisce tradizione e innovazione, in un’atmosfera accogliente e raffinata.

Dettaglio della locandina dell'evento "Brilla per chi sei"